Ĕ spesso sufficente Cambiare alcune delle nostre abitudini per superare il gonfiore e la stanchezza.
Mangiare più fibra
Non degradabili dagli enzimi digestivi, le fibre presenti negli alimenti si trovano intatte nel colon, dove attivano il transito.
Assorbendo fino a 25 volte il loro peso in acqua, aumentano l'idratazione e il volume delle feci.
E tutto migliora!
Basta aumentare gradualmente l'apporto di fibre per evitare fastidiosi gonfiori: mangiare ogni giorno frutta, verdura e cibi integrali: pane integrale o fette biscottate, crusca, segale, cereali, fiocchi d'avena, muesli, riso integrale, persino crusca di grano in polvere?
In caso di coliche: le fibre di frutta e verdura cotta, ammorbidite dalla cottura, sono meno irritanti, così come la frutta matura e sbucciata.
Riso bianco, carote, banane, mele cotogne e mirtilli, noti per essere antidiarroici, sono buoni in quantità ragionevoli.
Legumi, cavoli, salse e carciofi devono essere limitati.
Bere almeno 1,5 litri d'acqua al giorno.
Le bevande aiutano a idratare il contenuto intestinale, che progredisce meglio nel colon (le feci normali sono costituite dal 70 all'80% di acqua).
Le acque minerali ricche di magnesio (Hépar, Contrex) e i succhi di frutta hanno una leggera azione lassativa.
Mezzo litro di thè al giorno, soprattutto una lunga infusione, è sufficiente perché i tannini sono costipanti.
D'altra parte, i principi attivi delle tisane lassative, come la senna o l'olivello spinoso, irritano l'intestino e rafforzano la stitichezza.
Consumo di fermenti lattici
Gli yogurt e altri latti fermentati migliorano il transito grazie ai loro fermenti lattici vivi (detti probiotici), che raggiungono il colon, dove si uniscono alla flora intestinale naturalmente presente.
Di conseguenza, stimolano la fermentazione delle fibre per dare origine a composti che attivano la digestione.
L'ideale: due latti fermentati tra i tre o quattro prodotti caseari giornalieri necessari per un buon apporto di calssium.
I latti fermentati con bifidus sembrano particolarmente efficaci, ma i buoni vecchi yogurt naturali fanno il loro dovere.
Muoversi e rilassarsi
Se uno stile di vita sedentario favorisce la stanchezza, l'attività fisica è logicamente favorevole al buon transito!
Si è deciso, quest'anno, di fare brevi spostamenti a piedi appena possibile.
E una o due volte a settimana pratico uno sport che rafforza i muscoli addominali: nuoto, ciclismo, ciclismo in appartamento, ginnastica o passeggiate...
Contro la stanchezza: il rilassamento - agopuntura, yoga... - o anche la semplice respirazione profonda abbinata ad un massaggio addominale sono spesso molto efficaci.
Se siete inclini a questi disturbi, cercate di avere un regolare movimento intestinale, ogni giorno, preferibilmente dopo un pasto.
Se questo non bastasse, consultate il vostro medico piuttosto che ingoiare lassativi aggressivi.
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